Stamattina la riaccensione con il sindaco Marco Alessandrini e il vicesindaco Antonio Blasioli, insieme alla ditta che ha provveduto ai lavori di separazione degli impianti di controllo: ora non sono più sotto l’impianto, ma in superficie dove non si corre il rischio che siano danneggiati dalla pioggia e dal contatto con l’acqua.
Entrambe le fontane erano chiuse a causa dei danni provocati dall’avvenuto allagamento dei locali tecnici posti sotto gli impianti: è stata riprogettata la struttura, portato all’esterno il quadro di comando, posto nella vasca di raccoglimento dell’acqua un allarme che in caso di malfunzionamento si attiva e avverte, sostituito l’illuminazione con i led, attivando così un enorme risparmio energetico (illuminare consumerà 180 watt al posto di 3000) oltre a un investimento che risolve definitivamente il problema, non imponendo all’Ente costosissime manutenzioni da 15.000 euro che si sarebbero rivelate inutili alla prima pioggia e restituendo alle piazze le fontane con i giochi di acqua e di luce.
Contestualmente ai lavori sulla fontana di Piazza Le Laudi, è stato rimosso anche il blocco di marmo che ostruiva l’ingresso alla spiaggia, a fronte dei pronunciamenti relativi allo stabilimento di De Cecco e dunque la spiaggia tornerà accessibile dalla piazza.
L’intervento, per un importo di 39.00 euro, ha ricompreso anche l’impianto della Ninfa, di fronte alle Naiadi, dove oltre a portare esternamente anche qui il quadro di comando, si sta anche provvedendo a sistemare la parte esterna, danneggiata da atti vandalici dall’usura determinata dal passaggio, cosa che determinerà la riaccensione nei prossimi giorni.