I cittadini avranno 60 giorni per presentare la propria domanda e i moduli saranno disponibili presso l’Ufficio relazioni con il pubblico, l’Ufficio Politica della Casa, agli ingressi del Comune e, ovviamente, on line sul sito istituzionale del Comune di Pescara. Chiusi i termini, gli Uffici stileranno la nuova graduatoria degli aventi diritto che andrà a cancellare quella oggi vigente, sia per le assegnazioni definitive che provvisorie.
“Una corsia preferenziale sarà riservata alle famiglie che all’interno del proprio nucleo vedono la presenza di un disabile. Mentre, come prevede la nuova legge regionale, non saranno ammessi in graduatoria coloro che hanno un casellario giudiziario non in regola negli ultimi dieci anni o coloro che negli ultimi cinque anni hanno riportato denunce penali per occupazioni abusive”, ha annunciato l’assessore alla Politica della Casa Isabella Del Trecco.
I requisiti per poter accedere al bando, come previsto nella legge regionale del 2018 e le ultime modifiche apportate dal Consiglio regionale il 7 novembre 2019 sono “innanzitutto il reddito ISEE che non può superare i 15.853,63 euro l’anno – ha elencato l’assessore Del Trecco -. Poi, non entreranno in graduatoria coloro che, personalmente o un congiunto presente nel nucleo familiare, hanno un casellario giudiziario non in regola negli ultimi dieci anni, al pari di chi ha occupato negli ultimi 5 anni un alloggio popolare, commettendo un reato con relativa denuncia penale”.