Così il presidente della Sib Abruzzo e della Fipe Confcommercio Pescara, Riccardo Padovano, sulla perdita dell’imprenditore Luigi Sebastiani.
“Ci lascia un imprenditore illuminato che oltre quarant’anni anni fa aveva messo in piedi quella struttura balneare che da un piccolo chiosco dove si servivano bibite e pizzette è oggi un attrezzato stabilimento balneare tra i più in voga e frequentati di Pescara. Il mitico stabilimento balneare di Pescara dove da ragazzi facevamo le mitiche partite a piedi scalzi. In quella zona un po’ fuori da quello che negli anni Settanta e Ottanta era la parte più frequentata di spiaggia dai bagnanti, Luigi Sebastiani partito dalla sua Giuliano Teatino ha pian piano avuto la capacità di investire con il fratello, titolare dello stabilimento San Marco, in una parte di mare nella parte nord di Pescara che oggi è diventata un punto di riferimento per i bambini, i giovani e per coloro che annualmente frequentano le nostre spiagge”.
“Va dato atto – ha sottolineato Padovano – che Luigi Sebastiani assieme al fratello ha avuto la capacità di valorizzare l’intera zona, dandole lustro e rendendola più che mai attrattiva. Luigi Sebastiani, persona mite, disponibile e sempre allegra, ha sempre lavorato dietro il bancone accogliendo la sua clientela nel modo migliore. L’inverno lavorava per poter organizzare la stagione estiva nel migliore dei modi. Spesso nei mesi invernali lo incontravo dicendogli cosa faceva in spiaggia con questo freddo e lui con il sorriso sulle labbra mi rispondeva h che il mare era tutto per lui, bravo in estate a organizzare tante iniziative. Luigi Sebastiani è stato per noi balneari un vero e proprio punto di riferimento riuscendo a valorizzare la nostra spiaggia sempre nel rispetto delle regole. Per questo il sindacato italiano balneari abruzzesi è vicino alla famiglia Sebastiani in queste ore di dolore”.