Il manto stradale è stato ripristinato con il cemento, e lunedì, una volta asciugato verrà verniciato perché il tratto della carreggiata interessato possa uniformarsi al resto.
“Il massetto di calcestruzzo è spesso 30 centimetri e ha bisogno di asciugarsi bene, anche in previsione del peso che dovrà sopportare con il passaggio di autobus e vetture e le temperature basse di questi giorni non lo hanno consentito”, spiega il vice sindaco Antonio Blasioli, “Per questa ragione è stata emessa un’ordinanza che sposta a lunedì alle 21 la riapertura di Corso Vittorio, anziché alle ore 8 come previsto, nella speranza che le condizioni meteo consentano la stabilizzazione”.
L’arteria riapre a senso unico sud-nord, mentre per la riapertura a doppio senso si prevede la giornata di mercoledì o giovedì appena verrà posizionata la nuova segnaletica verticale.
Polemizza, però, con una nota Rifondazione Comunista: “Contrariamente a quanto riportato sui cartelli affissi alle fermate e sui mezzi di Tua, la soppressione delle fermate e il cambio percorso dei mezzi in transito su Corso Vittorio Emanuele a Pescara è prorogata fino a lunedì 26 marzo fino alle ore 21”.
Alcuni manifestini, infatti, posti sulle pensiline, riportano la data di domani come la fine della soppressione del servizio, mentre anche il sito Tua conferma la data di lunedì: “Non vorremmo che nell’enfatizzare la conclusione dei lavori e la riapertura al traffico di Corso Vittorio Emanuele”, commenta l’esponente di Rc Corrado Di Sante, ” venisse meno una preziosa comunicazione per pendolari, studenti e quanti nonostante le tante traversie utilizzano i mezzi pubblici per recarsi a lavoro o semplicemente per spostarsi in città”.