Pescara, incubo di fuoco nella notte sulla Riserva Dannunziana

Paura nella notte a Pescara: fiamme nella Riserva Dannunziana, ma i Vigili del Fuoco evitano il peggio. Strade chiuse e indagini sulle cause

Un nuovo, preoccupante incendio ha squarciato la notte di Pescara, divampando intorno alle 3 di mercoledì 16 luglio nella Riserva Dannunziana. Le fiamme si sono levate alte nella zona della pineta che affaccia su via della Pineta, a pochi passi dall’Aurum. L’intervento massiccio e tempestivo dei Vigili del Fuoco è stato determinante..

Pineta a fuoco
Pescara, incubo di fuoco nella notte sulla Riserva Dannunziana (Ansa Foto) – Abruzzo.cityrumors.it

L’allarme è scattato nel cuore della notte. I pompieri sono stati impegnati per diverse ore con numerosi mezzi, anche con l’ausilio di un elicottero per domare le fiamme e scongiurare il loro propagarsi. Un’operazione complessa, resa ancora più difficile dall’oscurità e dalla natura del terreno.

Al fine di consentire le operazioni di spegnimento e garantire la sicurezza, sono state chiuse al traffico diverse arterie stradali cruciali. Via della Pineta nel tratto da via Pantini a largo Gardone Riviera (rotatoria Aurum), via L. D’Annunzio nel tratto da via Scarfoglio a Largo Gardone Riviera (rotatoria Aurum) e via D’Avalos – nel tratto da via Elettra a Largo Gardone Riviera (rotatoria Aurum). La Polizia Locale è intervenuta per gestire la viabilità e coordinarsi con gli altri enti.

Oltre ai Vigili del Fuoco e alla Polizia Locale, sul posto sono accorsi anche la Protezione Civile e la Polizia di Stato. Tra i primi ad arrivare, il sindaco Carlo Masci. Questa mattina è tornato sul luogo dell’incendio insieme ai Vigili del Fuoco, affiancato dai consiglieri comunali Giuseppina D’Angelo e Massimo Pastore, e dall’assessore Cristian Orta.

Il ricordo del 2021 e il sospiro di sollievo del sindaco

Non è certo la prima volta che la Riserva Dannunziana viene aggredita dalle fiamme. Il ricordo più vivo, e purtroppo tragico, è quello dell’1 agosto 2021, quando in pieno giorno, complici il caldo torrido e il forte vento, ettari di pineta andarono letteralmente in fumo, divorando la riserva integrata che affaccia su via della Bonifica. Un incubo che il sindaco Masci ha rivissuto per un istante, come lui stesso racconta a ilPescara.

L'incendio del 2021
Il ricordo del 2021 e il sospiro di sollievo del sindaco (Ansa Foto) – Abruzzo.cityrumors.it

Intorno alle 4 mi ha telefonato Giuseppina D’Angelo avvertendomi dell’incendio. Sono andato immediatamente sul posto insieme al comandante della polizia locale Danilo Palestini, lì ho trovato, oltre alla consigliera, anche Massimo Pastore. Poi ci ha raggiunti l’assessore all’Ambiente Cristian Orta. I Vigili del Fuoco erano già in azione con tre grandi autobotti. Hanno subito circoscritto l’incendio e poi domato le fiamme con grande professionalità“.

Il sindaco continua: “Per un attimo ho rivissuto l’incubo del primo agosto 2021, con l’incendio che aggrediva tutta la nostra pineta. Per fortuna questa volta le fiamme sono rimaste confinate nella zona tra viale della Pineta e il laghetto dei cigni, senza espandersi. L’elicottero, con i suoi getti d’acqua, sta spegnendo gli ultimi focolai rimasti. Sono stato in contatto continuo con il prefetto Flavio Ferdani, con il quale siamo stati in contatto dalle 4, e con il comandante dei Vigili del Fuoco, Luca Verna.

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Saranno ora le indagini dei Vigili del Fuoco a determinarne la causa e a stabilire se vi sia stato o meno dolo, un aspetto cruciale per capire la natura dell’ennesimo rogo. Le strade indicate restano dunque chiuse fino a nuovo avviso, per consentire tutte le operazioni necessarie al ripristino della normalità e alla messa in sicurezza dell’area. Pescara tira un sospiro di sollievo, ma resta alta la guardia sulla sua preziosa riserva.

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