Dopo il lockdown per il coronavirus, da lunedì 1 giugno si torneranno a pagare le strisce blu, come riferisce l’assessore alla Mobilità Luigi Albore Mascia.
Dal 3 giugno, invece, verranno ripristinai i varchi delle Ztl del centro, mentre domenica 7 giugno corso Vittorio Emanuele tornerà ad essere pedonale, come accadrà in tutti i giorni di festa.
Il 6 giugno sarà riattivata anche la Ztl ambientale lungo viale Regina Margherita e il giorno successivo scatterà l’isola pedonale su Corso Vittorio Emanuele.
La città, dunque, riprenderà i normali ritmi ante Covid.
“Per favorire i tempi di ripresa – spiega l’assessore alla Mobilità Luigi Albore Mascia – abbiamo disposto una serie di proroghe delle scadenze, tra cui quelle relative ai permessi per la Ztl, al rilascio delle attestazioni e dei permessi per la sosta agevolata destinati ai residenti sia nelle strisce blu che negli stalli a disco orario, che resteranno validi fino al 30 giugno. L’Urp ha riaperto al pubblico con orario ridotto, in questa prima fase, e già sono molti i cittadini che hanno preso appuntamento per i rinnovi, che decorreranno dal 1 luglio. Comprendiamo tutte le difficoltà con cui si muovono sia i pescaresi che i dipendenti comunali, ma invitiamo gli interessati a proseguire con le prenotazioni in modo da poter procedere con efficacemente con gli adempimenti, evitando così gli affollamenti dell’ultimo minuto”.
I permessi cosiddetti “fissi” per il transito sono al momento 554 e sarà attuato uno screening, anche con la preziosa collaborazione della Polizia Municipale, per verificare se i titolari sono ancora in possesso dei requisiti.
Intanto, per quanto riguarda i parcheggi, già nei prossimi giorni Pescara Multiservice provvederà alla riaccensione delle colonnine a servizio delle strisce blu, avvertendo che la sosta tornerà a pagamento dal 1 giugno. E’ infatti necessario verificare se ci siano danni o problemi derivanti dal periodo di fermo e consentire la ricarica delle apparecchiature.
Per quanto riguarda gli abbonamenti non agevolati, saranno prorogati per tutto il mese di giugno: chi ha pagato la tariffa piena per lo scorso marzo potrà dunque “scontarla” alla ripresa del servizio.