I Carabinieri del Comando provinciale di Pescara li hanno sorpresi, con cacciavite e arnesi da scasso, poco dopo un colpo nell’Istituto Comprensivo 3 in via Pescara a Chieti.
Dopo aver forzato la porta d’ingresso i due erano entrati nella scuola dove avevano scassinato una macchina erogatrice di bevande, portando via 70 euro. Al 33enne è stato contestato anche il reato di evasione: il giovane stava scontando i domiciliari, essendo stato arrestato il 16 aprile scorso in relazione a un furto nella scuola Mazzini di Pescara.
Condotti dinanzi al Tribunale di Chieti per il processo direttissimo, dopo la convalida dell’arresto il 33enne è stato rinchiuso nel carcere pescarese di San Donato, il complice è tornato in liberta poiché incensurato. Sono in corso indagini per accertare se i due abbiano commesso altri reati simili in zona.