Pescara. “Per fine marzo la società Ambiente Spa avrà chiuso la procedura di selezione per creare una graduatoria di operatori di livello 1B, addetti allo spazzamento delle strade e alla raccolta dei rifiuti, cui attingere ogni qual volta ci sarà bisogno di personale temporaneo, in ottemperanza alla normativa di settore e al Decreto Dignità che ha imposto uno stop al ricorso agli interinali e ai contratti a tempo determinato per punte di attività ricorrenti. Nel frattempo, da febbraio a maggio, riprenderanno servizio le 38 unità assunte a tempo indeterminato con un part time verticale, dunque dipendenti che per contratto lavorano almeno sei mesi l’anno, ovviamente nel periodo estivo che richiede maggior impegno per la pulizia della città”.
E’ quanto ha riferito l’assessore all’Ambiente Isabella Del Trecco nel corso della seduta della Commissione Ambiente convocata ieri dal Presidente Ivo Petrelli per affrontare i nodi inerenti l’organizzazione del servizio rifiuti da inizio anno e la situazione del personale. Al centro dell’attenzione le ripetute segnalazioni del consigliere Pd Stefania Catalano circa l’emergenza rifiuti determinata dalla carenza del personale dedito alla raccolta – corroborata da una nota dei sindacati, presenti alla riunione, che accusa i pesanti carichi di lavoro in azienda.
“Questo significa”, conclude Del Trecco, “che con i naturali rientri dalle malattie e l’arrivo di nuove risorse, entro poche settimane potremo ripristinare la normale turnazione per la raccolta del pattume a Pescara, fermo restando che la città non è mai stata in emergenza e, al massimo, abbiamo registrato qualche ritardo di una o due ore nello svuotamento dei mastelli. La svolta ci sarà entro due anni e mezzo, quando toglieremo da tutto il territorio i cassoni stradali estendendo ovunque la raccolta spinta porta a porta”.