Le urla della donna, residente a Pescara, hanno richiamato l’attenzione di alcuni passanti che hanno bloccato l’africano; l’uomo, in Italia perché sposato con una italiana, è stato poi arrestato dagli agenti della Squadra Mobile e Squadra Volante.
Su disposizione del pm di turno Rosangela Di Stefano, il senegalese è stato trasferito nella casa circondariale San Donato.
“Interverremo per facilitare il controllo di quella zona che deve essere riqualificata per trovare una nuova vita priva di rischi e degrado”, commenta il vice sindaco Antonio Blasioli, aggiungendo, “Lo stupro è un atto vergognoso. Condanniamo quel che è accaduto e siamo vicini alla donna che lo ha subito. Ringraziamo chi è intervenuto perché ha dimostrato coraggio e soprattutto un forte impegno civile. Ci auguriamo che lo stupratore in carcere ci resti e a lungo”.