Un episodio tremendo è venuto alla luce grazie all’indagine da parte dei carabinieri. Nei guai è finita una guardia giurata: ecco i dettagli
Gli episodi di maltrattamenti in famiglia iniziano ad essere molto frequenti in Abruzzo. Ormai in modo quotidiano si sentono di donne picchiate o violentate anche davanti ai figli. L’ultima vicenda è avvenuta a Pescara e solamente il coraggio di quest’ultima di denunciare quanto stava succedendo ha permesso di mettere fine a quello che a tutti gli effetti era un vero e proprio incubo.

Nel mirino degli inquirenti è finita una guardia giurata. Sarebbe lui il protagonista in negativo di questa vicenda ed ora sono in corso tutti gli approfondimenti per capire meglio cosa succedeva in quella famiglia. Ma dalle prime notizie si parla di una sorta uomo padrone e di un incubo per la donna che andava avanti da diverso tempo. Poi il coraggio di mettere fine a quanto accadeva con una denuncia e la decisione del giudice di far scattare il divieto di avvicinamento in attesa naturalmente del processo.
La ricostruzione dell’accaduto
La ricostruzione dell’accaduto è stata possibile farla grazie alle dichiarazioni della vittima. La donna ad un certo punto ha deciso di mettere fine alle aggressioni denunciando quanto stava succedendo. Un racconto che ha permesso agli inquirenti di portare alla luce una vicenda davvero di terrore.
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La guardia giurata, infatti, fin dal matrimonio ha iniziato a maltrattare la donna e subito dopo le violenze sono state effettuate anche sui figli. L’unico ad evitarle è stato quello maschio perché, secondo lui, era quello che doveva portare avanti la tradizione e nei suoi confronti c’era un lavoro anche da parte dell’uomo per far odiare la madre. Una sorta di uomo padrone con il solo coraggio della donna che ha permesso di mettere fine ad un incubo.

Naturalmente per lei non sarà semplice dimenticare quanto successo. Ora l’obiettivo principale è quello di ripartire con la propria vita e mettersi alle spalle episodi come quelli che succedevano in passato. Non è affatto facile, ma è l’unica cosa da fare dopo la denuncia che ha portato al divieto di avvicinamento della guardia giurata.





