Pescara%3A+Au%C3%A0%2C+ma+chi+sti+f%C3%A0%3F+Parte+la+nuova+campagna+per+la+pulizia+della+citt%C3%A0
abruzzocityrumorsit
/cronaca/cronaca-pescara/pescara-aua-ma-chi-sti-fa-parte-la-nuova-campagna-per-la-pulizia-della-citta.html/amp/
Cronaca Pescara

Pescara: Auà, ma chi sti fà? Parte la nuova campagna per la pulizia della città

Presentata stamane una campagna di sensibilizzazione sulla pulizia urbana che unisce il Comune e Attiva Spa. Si tratta di un insieme di iniziative a sfondo civico e partecipativo, che coinvolgeranno anche la comunità, volte a sensibilizzare all’adozione di comportamenti rispettosi dell’ambiente cittadino, quale bene comune, casa di tutti.

Ed è su questa linea anche il motto della campagna a cura della Peperonitto Film, che parte con degli spot che saranno utilizzati sui social istituzionali e mutua dal dialetto pescarese la prima esortazione: Auà, ma chi sti fà?

I temi e le motivazioni sono state spiegate oggi in conferenza dall’assessore all’Igiene Urbana Paola Marchegiani, dall’Amministratore Unico di Attiva Massimo Papa e da Sandro Di Scerni, consulente della Spa che gestisce il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti cittadino.

“In questi anni abbiamo fatto diversi atti e mosse per raggiungere un obiettivo positivo – così Paola Marchegiani– ora le mettiamo a sistema con una campagna che è una vera novità, perché mette in luce il lato etico ed educativo del lavoro di Attiva, senza però dimenticarne la valenza pratica, concreta.  In questa campagna non c’è l’atteggiamento punitivo e violento che si è presentato in campagne sposate altrove, ma la proposta di passare ad un comportamento giusto, con un tono civile anch’esso e una sana ironia che speriamo aiuti a far comprendere l’importanza di un piccolo cambiamento in meglio delle proprie abitudini”.

“La campagna inizia con gli spot dedicati al tema dei buoni comportamenti – illustra Sandro Di Scerni, consulente di Attiva – si tratta di banalissimi comportamenti che, sommati, determinano problematiche difficilmente governabili. Abbiamo cercato di giocare su questo concetto, lanciando un claim che fosse risolutivo, richiama, ma anche invita al cambiamento e di questo ringraziamo per il lavoro la Peperonitto Film, il gruppo di creativi che per Attiva ha portato avanti gli spot e li ha realizzati con l’ausilio di attori e comparse pescaresi: la giovane attrice Alessandra Relmi e Fabrizio Di Felice, Antonio Gentile e Maria Grazia Montante. Il primo pacchetto di video coinvolge, per ora solo in audio, anche il sindaco e l’assessore Marchegiani che nel prosieguo della campagna saranno ancora più simpaticamente coinvolti. Agli spot affiancheremo tutorial che da andranno nelle scuole per dare diffusione concreta alle tematiche e anche per accompagnare il lavoro di Attiva sulla raccolta differenziata che già viene condotto con gli studenti di ogni ordine e grado”.

“Abbiamo messo la campagna pubblicitaria in un programma che andrà avanti nel triennio – conclude l’amministratore unico di Attiva Massimo Papa– Questo perché la sola campagna non basta per educare, faremo iniziative volte alla formazione sia nelle scuole, nei luoghi di aggregazione, negli enti pubblici. Questa attività la stiamo facendo nei quartieri dove a mano a mano decolla il porta a porta, poi per gruppi organizzati  con categorie diverse, dai commercianti del food oltre che dello shopping, perché informando loro formiamo anche gli altri utenti. La metodologia di separare è soprattutto un tema di disciplina, gesti semplici che esprimono tutela verso la città e soprattutto possono generare tanti risparmi. Il livello medio attuale di raccolta differenziata è pari al 41 per cento ed è in crescita, soprattutto in alcune zone della città, come San Silvestro, dove sulla base di alcuni rilevamenti mensili, si può stimare un livello di raccolta differenziata tra il 65% e l’85%. Parliamo di  un quartiere ad alta residenzialità e sufficientemente, ma anche in alcune altre situazioni si evidenziano risultati interessanti, per esempio, la raccolta procapite dei rifiuti organici in diversi quartieri si colloca tra i 100 e i 150 chilogrammi/anno/abitante, sono valori decisamente incoraggianti”.