Ad annunciarlo è il presidente della Confcommercio di Pescara Franco Danelli, che si attesta “totalmente contrari all’ipotesi progettuale del Comune di Pescara che prevede la diminuzione dei posti auto rispetto a quelli attuali ed inoltre l’affidamento a privati della gestione dei parcheggi cittadini a tariffe esorbitanti, contro ogni logica di servizio al cittadino e contro l’economia cittadina”.
“Inoltre – osserva – il progetto del Comune prevede la realizzazione di appartamenti e negozi di cui non se ne avverte il bisogno e che richiederebbero ulteriori posti auto. Il nostro progetto prevede un solo multipiano – che rimarrebbe di proprieta’ del Comune – sul lato Nord dell’Area di Risulta, con ingresso principale dalla rotonda Michelangelo, con facciate in vetro fotovoltaico, giardini verticali e quattromila posti auto che sono gia’ insufficienti rispetto ai parametri richiesti per la superficie di vendita del Centro Commerciale Naturale. Nel Multipiano e’ previsto un piano terra intermodale per i servizi, il parcheggio gratuito dei disabili, gli autobus navetta elettrici, il noleggio dei furgoncini elettrici, delle biciclette e delle auto elettriche che in futuro saranno i soli veicoli a poter circolare in Città”.
“Inoltre – aggiunge Danelli – sono previsti circa mille box che resteranno di proprieta’ dell’Impresa Costruttrice che li vendera’ per coprire i costi del multipiano. Il Comune di Pescara, tramite la societa’ Pescara Parcheggi, manterra’ quindi la gestione dei parcheggi nelle strade della Citta’ e avrebbe la gestione dei quattromila posti auto del multipiano senza alcun aumento delle tariffe attuali”.
Si eviterebbe cosi’ – conclude Danelli – lo spaventoso aumento delle tariffe per i parcheggi cittadini previsto nel progetto del Comune di Pescara. Con il nostro progetto il Comune avra’ anche avanzi di bilancio da investire per la gestione del Parco Centrale attrezzato che, come esposto nella presentazione odierna, dovra’ diventare una delle principali attrazioni della Citta’. Infine la stazione degli autobus urbani ed interurbani non sara’ sottoterra, con tutti i pericoli per la salute e la sicurezza, ma avra’ un proprio piazzale all’aria aperta con proprie pensiline e propri servizi”.