Il progetto, in avanzata fase di realizzazione, è curato da Pescara Multiservice e dai tecnici dell’Assessorato alla Mobilità del Comune di Pescara.
Ai tre ingressi del parcheggio, in piazza della Repubblica, via Pisa e via Alcide De Gasperi, verranno installate tre sbarre automatiche, con una segnalazione luminosa che avviserà gli automobilisti della disponibilità di posti all’interno del’area: con semaforo verde sarà possibile accedere acquisendo il tagliando di ingresso.
“Al termine della sosta – spiega il presidente di Pescara Multiservice, Vincenzo Di Tella – sarà possibile pagare sia alla consueta cassa automatica, anche utilizzando la carta di credito, sia direttamente alla sbarra con il qrcode e il telefonino. Il sistema verrà anche collegato alle nostre app di gestione della sosta. In questo caso il sistema riconoscerà il pagamento effettuato consentendo l’uscita”.
Con l’automazione si ridurrà, fino ad azzerarsi, il rischio di evasione e per il personale sarà anche più semplice effettuare i controlli.
“Stiamo lavorando per fare di Pescara una città sempre più in linea con l’Europa sfruttando al massimo le risorse che ci vengono offerte dalla tecnologia – sottolinea l’assessore alla Mobilità Luigi Albore Mascia – Ragioniamo in termini di fruibilità e sicurezza per un’area che resta la più importante per la città. Iniziamo con un’offerta basica, che abbiamo però intenzione di implementare puntando alla collaborazione anche delle realtà economiche cittadine. Le opportunità che ci vengono offerte a livello di promozione sono molte e c’è la volontà di metterle in atto. Intanto, abbiamo intenzione di snellire, sempre in collaborazione con Pescara Multiservice, anche le procedure per il rilascio degli attestati e degli abbonamenti agevolati per i residenti e degli abbonamenti ordinari per tutti i cittadini e per le aziende, in modo da alleggerire anche l’afflusso di pubblico negli uffici. Dall’emergenza sanitaria dobbiamo anche trarre un insegnamento: ci sono molti servizi dedicati ai cittadini che possono essere offerti online, in tempi rapidi e senza obbligare a spostamenti e file”.
Intanto, per quanto riguarda le aree di risulta, ci sono aspetti tecnici da definire: “Con uno scavo limitato – afferma l’ingegner Giuliano Rossi – riusciremo a portare la corrente per alimentare le sbarre nei punti necessari. Abbiamo già eseguito i sopralluoghi necessari. Qualche problema lo abbiamo con la fibra ma stiamo valutando soluzioni diverse”.
“Abbiamo voluto impiantare strumenti estremamente flessibili – spiega il direttore di Pescara Multiservice Giovanni Cozzi – che possano essere poi diversamente dislocati e utilizzati qualora si decida per quell’area una diversa destinazione. Le attrezzature saranno acquistate, con una soluzione che si rivelerà molto più economica del noleggio e in tempi rapidissimi sarà messo a punto l’avviso pubblico, in modo da poter concretizzare il progetto”.