Si tratta di 5 proiettili risalenti alla seconda guerra mondiale, rinvenuti dagli operaio durante uno scavo. Lanciato l’allarme, i primi a intervenire sono stati i poliziotti della squadra Volante.
Accertato che si trattasse di proiettili inesplosi, sono sopraggiunti anche gli artificieri: interdetta l’intera area, sono poi stati convocati gli esperti dell’esercito per il disinnesco e la bonifica.
Sul posto anche la Croce Rossa che, come previsto dalla procedura in essere, è stata attivata dall’Amministrazione della Difesa, mettendo a disposizione un ambulanza con autista e, con l’ausilio di personale medico ed infermieristico proveniente da altri Comitati Regionali, assicurando il presidio sanitario per il personale della difesa direttamente coinvolto nelle operazioni per il disinnesco.