Pescara. Alle prime ore dell’alba di oggi, i Carabinieri del nucleo operativo radiomobile della Compagnia di Pescara, hanno tratto in arresto una 31enne già nota agli investigatori: G. S., residente nel Ferro di cavallo di Rancitelli, in esecuzione ad una misura di custodia cautelare in carcere, applicandole gli arresti domiciliari.
Il provvedimento dell’Autorità Giudiziaria è stato emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Pescara su richiesta del Pubblico Ministero Anna Benigni, che ha concordato pienamente con le risultanze investigative prodotte dai militari, che sono riusciti a documentare un’intensa attività di spaccio di sostanze stupefacenti che perdura da circa 2 anni. L’arrestata ha infatti ceduto sostanze stupefacente, per lo più cocaina, a giovani consumatori del capoluogo pescarese e dei Comuni limitrofi.
Nei giorni scorsi, sempre i carabinieri di Rancitelli hanno tratto in arresto, in flagranza del reato di evasione, G.B., 27enne con precedenti di polizia, proveniente dal comune di Penne e sottoposto alla sorveglianza speciale di con obbligo di soggiorno nel Comune Vestino. Il giovane è stato infatti sorpreso e sottoposto a controllo dagli operanti senza alcuna autorizzazione dell’autorità giudiziaria. Dopo la convalida, è tornato in libertà per il rientro a Penne.