La potatura inizierà prima nelle aree inerenti le scuole, poi nei parchi e proseguirà infine sulle strade della città fino al 15 marzo. Il lotto con il numero più elevato di piante è quello del lungomare, dalla potatura sono escluse le palme, il cui trattamento come da prassi, verrà eseguito con un clima più mite.
I lavori verranno eseguiti da cinque differenti ditte: Il Melograno, Italverde, NL Group, Agros, e Cilli Leonardo, tutte di Montesilvano. Il rup dei lavori è il perito comunale Giuseppe Maggiore. Il costo del servizio è di 100.000 euro, 20.000 euro per ciascun lotto.
Le piante che richiedono una maggiore manutenzione sono i platani la gran parte situate nel PP1, le querce e le roverelle nella zona collinare, mentre nei lunghi viali i tigli, i lecci e i pini, quest’ultimi andranno trattati con la massima attenzione perché soggetti a cadute improvvise.
<Il massiccio intervento di potature che effettueremo a partire da lunedì – commenta l’assessore al Verde Paolo Di Blasio – è il primo di una serie di provvedimenti a conferma dell’attenzione che la nostra amministrazione comunale rivolge alla tutela dell’importante patrimonio arboreo di Montesilvano. Il nostro intento è di mantenere in salute il vasto sistema del verde cittadino. Le ragioni degli interventi di potature sono principalmente per ridurre la quantità di rami deboli, secchi o colpiti da malattie e la densità e l’ampiezza delle chiome, che possono essere pericolose in caso di vento, temporali e nevicate, fattori climatici che potrebbero aumentare i rischi di schianto. La potature sarà realizzata da imprese specializzate in lavori di arboricoltura, rispettando le normative della salute delle chiome di tutti gli alberi. Gli interventi saranno organizzati tenendo conto degli aspetti concernenti la tutela della salute e della sicurezza dei cittadini, degli operatori coinvolti e infine delle esigenze legate al traffico automobilistico. Una particolare attenzione dedicheremo agli alberi nelle vicinanze delle scuole e all’interno dei parchi pubblici. Sul patrimonio arboreo cittadino, di oltre 5.000 esemplari, abbiamo previsto altri interventi anche in primavera, tra aprile e maggio>.