L’opera, uno spot sulla didattica a distanza nei mesi di pandemia, è stata realizzata nell’ambito del progetto “Cinema per la Scuola – I progetti delle e per le scuole” promosso da MiBAC e Miur.
I corsi di cinema sono stati possibili grazie ad un progetto presentato da una rete di scuole con capofila l’I.I.S. “De Titta – Fermi” di Lanciano e con la partnership del Centro Atriano di Ricerca Audio-Visiva (C.A.R.A.V). Gianluigi Antonelli (regista e compositore) e Serena Raschellà (videomaker e designer della comunicazione), sono gli esperti esterni che hanno guidato i ragazzi durante il percorso didattico e nella scrittura e realizzazione dell’opera filmica, completamente realizzata a distanza.
“L’importanza di questo tipo di progetti finalizzati ad offrire ai ragazzi, oltre alle discipline tipiche del sistema di istruzione italiano, prospettive culturali alternative. La dispersione, infatti, in parecchi casi è solo la risposta ad una offerta formativa limitata e carente di percorsi nell’ambito delle arti”, sottolinea la dirigente scolastica Vincenza Medina.