Dopo la firma della convenzione, avvenuta a febbraio, continua la ratifica nei Consigli Comunali delle città coinvolte. “Un traguardo importante che è l’inizio di un lavoro condiviso sull’area vasta – commenta l’assessore all’Ambiente Simona Di Carlo– Siamo pronti a lavorare con le altre città e insieme anche ad associazioni e cittadinanza, proprio per dare risposte aderenti alle esigenze del territorio e non incorrere più per il futuro in azioni di emergenza. E’ importante partire subito, da qui l’invito ai Comuni che non hanno ancora approvato la convenzione a procedere, per sederci al più presto intorno al tavolo che abbiamo costituito e porre le basi per rendere efficaci e incisivi i provvedimenti per il contrasto dell’inquinamento”.
L’accordo punta alla prevenzione, oltre che alla lotta all’inquinamento atmosferico, condividendo politiche di mobilità vasta e ambientali comuni, si agisce sia sul fronte strutturale che emergenziale e per la prima volta si potranno dare risposte ad un bacino su cui insiste una popolazione di oltre 250.000 persone.
“Una volta definito l’iter”, conclude l’assessore, “l’orizzonte sarà più ampio di quello del perimetro cittadino e vedrà la messa in atto di misure di breve e lungo periodo. Nel breve individuando misure emergenziali ad impatto crescente in relazione al grado di concentrazione di inquinanti in atmosfera e al numero di superamenti registrati. Nel medio e lungo, invece, agendo su una rivisitazione del sistema dei trasporti pubblici e privati, con soluzioni innovative nei Comuni parte della convenzione, che vadano dall’efficientamento energetico degli edifici pubblici, azione peraltro in corso a Pescara, al potenziamento delle centraline della rete ambientale e con azioni di sensibilizzazione”.