Pescara. La città di Pescara torna ad avere un ruolo di rilievo all’interno del Forum delle Città dell’Adriatico e dello Ionio (Faic).
Dopo otto anni, insieme alla montenegrina Bar, è stata eletta alla vicepresidenza nel corso della riunione del direttivo che si è svolta nella mattinata di oggi. La presidenza è stata affidata a Fano.
All’incontro di oggi, che si è svolto con collegamento da remoto, ha partecipato l’assessore Luigi Albore Mascia che ha la delega al Forum.
Il Faic, che è un’associazione senza fini di lucro, attualmente riunisce autorità locali di Albania, Bosnia ed Erzegovina, Croazia, Grecia, Italia, Montenegro, Slovenia ed è aperto a quelle della Serbia e Macedonia del Nord. C’è poi un Forum delle Camere di Commercio che dialoga con il Faic.
“Per Pescara è un risultato importante – sottolinea l’assessore Luigi Albore Mascia, subito dopo la riunione – perché recupera quel ruolo guida e quella visibilità che le competono nell’ambito della macroregione adriatica. Che oggi rappresenta una delle aree nodali nello sviluppo economico. All’interno del Forum nascono progetti e cooperazioni che portano poi alla possibilità di trovare interlocutori all’interno dell’Unione europea e quindi di far arrivare finanziamenti sui territori, come già è avvenuto per la mobilità”
Con il presidente neo eletto, il sindaco di Fano Massimo Seri, esiste già un rapporto consolidato dal lavoro comune condotto negli ultimi anni: “Trovo importante e positiva – ha sottolineato, nel corso del suo intervento al direttivo del Forum, Luigi Albore Mascia – la novità che ci ha consentito di nominare due vicepresidenti, di due Paesi diversi, che possano mettere in comune le loro esperienze e le loro competenze. Credo sia anche necessario allargare la base di partecipazione al Forum: sono tante in Abruzzo le realtà rivierasche che potrebbero essere coinvolte, prima tra tutte Montesilvano che, con la sua costante crescita, rappresenta insieme a Pescara una delle città di maggior riferimento della costa adriatica”.