Entro luglio la bonifica dell’area di risulta di Pescara

Pescara. Procede l’iter progettuale per la riqualificazione delle aree di risulta e dell’ex tracciato ferroviario di Pescara.

La Conferenza dei servizi svoltasi questa mattina a Palazzo di città e cui hanno partecipato tutti i soggetti  coinvolti per competenza nella procedura (Servizio Gestione rifiuti della Regione Abruzzo, Arta, Provincia, Asl, il Comune di Pescara con il Servizio siti inquinati e i progettisti incaricati) ha infatti espresso all’unanimità parere favorevole sia sulla procedura d’urgenza per la bonifica delle zone dell’ex tracciato ferroviario dove sorgeranno, rispettivamente, il silos multipiano (a Sud) e il terminal bus (a Nord); sia sullo studio preliminare di profilo ambientale propedeutico al Piano di caratterizzazione del sito dove troverà spazio il grande parco centrale, che andrà avanti per via ordinaria e che consta di ulteriori passaggi.

Riguardo al primo punto, ottenuta la documentazione definitiva, vale a dire pareri e autorizzazioni, è stata preventivata la definizione del progetto esecutivo per il mese di maggio, l’indizione della gara (procedura negoziata) per l’affidamento delle opere di bonifica per il mese di giugno, infine l’avvio  dei lavori tra la fine di giugno e la prima metà del mese di luglio.

Alla conferenza dei servizi è intervenuto anche il sindaco Carlo Masci: “L’importanza di questo intervento che assume un valore epocale per il destino della città dopo decenni di parole al vento”, ha detto, “Ho chiesto di accelerare i tempi della procedura perché la riqualificazione delle aree di risulta, oltre a essere un punto sostanziale del mio programma di governo della città, assume un significato strategico per le prospettive di sviluppo di Pescara e del suo territorio. Su questo dobbiamo essere assolutamente rapidi ed efficaci”.

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