“I lavori, per un importo complessivo di 424mila euro, fondi predisposti dal Presidente del Consiglio dei Ministri nel 2019, in base al piano dei fabbisogni indicato nell’Ordinanza del capo dipartimento di Protezione Civile regionale, sono inseriti nell’elenco annuale delle opere pubbliche e si riferiscano ai danni conseguenti agli eccezionali fenomeni meteorologici verificatisi nel 2017, per i quali venne riconosciuto lo stato di calamità naturale. Gli straordinari eventi nevosi, che causarono gravissimi guasti alle infrastrutture comunali, determinarono nel tempo notevoli peggioramenti dei movimenti franosi, con conseguente minaccia della pubblica e privata incolumità”, ricorda il sindaco, Guido Di Bartolomeo.
“Il progetto, redatto dall’ingegner Taraborrelli Bellafronte, con la preziosa consulenza del geologo Giovanni Ciccone – spiega il sindaco – prevede il ripristino del fondo stradale ammalorato dalle abbondanti precipitazioni ed il consolidamento di alcuni tratti della scarpata che borda la strada comunale mediante gabbionate ed opere di drenaggio”.
“E’ evidente che si tratti di opere fondamentali per quel percorso stradale – dal campo sportivo al tratto che congiunge l’area della Fondazione Papa Paolo VI fino all’incrocio con la strada provinciale – sarebbero dovute iniziare nel 2021 ma hanno subito ritardi a causa di due procedure di esproprio su terreni privati che si sono rese necessarie. Iniziati da circa venti giorni, i lavori si concluderanno entro il prossimo mese di luglio, conclude Di Bartolomeo.