Nel primo caso l’edificio sarà adibito ad uno spazio museale, mentre per quanto riguarda il secondo avverrà una demolizione completa con conseguente ricostruzione ex novo.
“Sono soddisfatto di poter dare una nuova vita ad un edificio storico per la nostra città, destinandola ad un luogo culturale”, afferma il indaco Matteo Perazzetti, “Per quanto riguarda le scuole è sicuramente un grande risultato perché avremo modo di ristrutturare lo stabile, soprattutto riguardo ad un aumento della sicurezza, per i nostri giovani studenti”.