Cospito: niente ergastolo per l’anarchico pescarese

Niente ergastolo ma 23 anni di carcere per Alfredo Cospito: la Corte d’assise d’appello ha riformulato la condanna per l’anarchico pescarese detenuto al regime duro del 41-bis.

Dopo il primo e secondo grado di giudizio che aveva condannato Cospito a 20 anni di carcere, il terzo non ha accolto la richiesta di carcere a vita avanzata dalla procura generale di Torino.

Decisiva, dopo mesi di proteste e ribalta nazionali, quanto detto dalla Corte costituzionale, che lo scorso aprile ha stabilito la possibilità di applicare le attenuanti per lieve entità del fatto.

Cospito, infatti, è stato condannato per aver fatto esplodere una bomba carta nel giugno 2006 all’esterno della scuola carabinieri di Fossano, attentato che non aveva provocato vittime.

Condannata anche la compagna di Cospito, Anna Beniamino, a 17 anni e 9 mesi di reclusione, a fronte di una richiesta di 27 anni e 1 mese.

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