“Ho disposto”, spiega Masci, ” d’accordo con il comandante della Polizia municipale Danilo Palestini, la dislocazione sul territorio di quindici pattuglie nei settori di ingresso, di uscita e di transito. Gli agenti e gli ufficiali verificano sia gli automobilisti sia i pedoni, e riscontrano se i giustificativi siano veritieri. Viene operato un raffronto immediato non solo per le destinazioni degli spostamenti, come la conferma da parte dei datori di lavoro, ma anche di merito per le uscite motivate dalla necessità di fare la spesa. Essa è concessa esclusivamente per approvvigionarsi di beni di prima necessità”.
“Non è concesso lasciare la propria abitazione per acquistare un “gratta e vinci” o un bene voluttuario”, ricorda il primo cittadino, “E neppure andare a fare attività fisica per svago o una passeggiata che non sia espressamente prescritta per motivi di salute”.
I controlli sono centinaia e già alle 10 di questa mattina erano state denunciate quattro persone.
“Ricordiamo che la spesa può essere effettuata da una sola persona per nucleo familiare e deve essere nei pressi della propria abitazione, ovvero nei punti vendita più vicini”, conclude Masci.