Il Cral dell’Azienda speciale per i servizi sociali del Comune di Montesilvano ha deciso di festeggiare il Natale con una cena aziendale molto particolare.
Il Cral, infatti, in collaborazione con i dipendenti della stessa azienda, ha organizzato per il secondo anno festa degli auguri di Natale al Pala Dean Martin con un fine benefico, fornire un concreto supporto ai ragazzi disabili del Ruanda.
A divenire protagonisti di questo bellissimo evento sono stati i bambini del centro famiglia di Montesilvano, che hanno potuto allestire un banchetto di oggetti natalizi creati da loro stessi con l’aiuto delle educatrici.
Il ricavato andrà in beneficenza
La vendita degli oggetti presenti sul banchetto, e quello della tombola, è stato interamente devoluto a favore del Centro Urugwiro di Nkanka in Ruanda, un centro d’accoglienza per le persone con disabilità, realizzato nel 2004 con il sostegno finanziario del Mo.Ci (Movimento per la Cooperazione Internazionale).
In quello che è l’unico centro di questo tipo nel distretto di Rusizi, che conta 450 mila abitanti, più di 100 tra bambini, giovani e adulti con diverse disabilità sono stati accolti e curati.
“Ringrazio i dipendenti per il lavoro svolto quotidianamente con impegno e grande spirito di abnegazione. Spesso un lavoro difficile a contatto con le categorie più fragili della società molto apprezzato dalla cittadinanza. L’Azienda Speciale offre servizi gratuiti partendo dall’assistenza scolastica ai bambini e ai ragazzi alla gestione degli scuolabus fino ai servizi domiciliari per anziani e disabili – ha dichiarato il vicesindaco Paolo Cilli – Inoltre, in occasione dell’evento con i dipendenti è stato bello sostenere anche i bambini con disabilità del Ruanda, un nobile scopo benefico che ha arricchito la serata”.
Medesima soddisfazione è poi stata espressa da parte del Presidente dell’Azienda speciale Sandra Santavenere, che ha voluto ringraziare tutti i dipendenti che hanno contribuito a rendere speciale la serata. Ha poi parlato della natura del centro la coordinatrice Consuelo Ceribelli, che ha ricordato come la struttura sia stata creata per aiutare bambini con gravi disabilità mentali e fisiche “dando loro un’opportunità di ricevere un’educazione e migliorare le condizioni di vita. Molti bambini, oggi giovani, si formano e lavorano nei laboratori di sartoria e falegnameria realizzati all’interno del centro, che è l’unico luogo di sostegno psicosociale per disabili, fondamentale far maturare la loro consapevolezza di essere uguali agli altri per dignità e diritti, garantendo l’istruzione primaria, l’igiene e il rispetto nelle relazioni interpersonali“.