E’ stata avviata una nuova raccolta fondi per il salvataggio del canile di Pescara dopo il rifiuto del consiglio comunale, al fine di scongiurare il rischio chiusura.
In tutto, ad essere necessari sono circa 15.000 euro, necessari per la realizzazione dei lavori di adeguamento richiesti dalla Asl per l’ottenimento dell’autorizzazione sanitaria del canile di via Raiale. Tuttavia, il consiglio comunale della città ha rifiutato l’approvazione della spesa, con una cifra che peraltro era stata recentemente stimata proprio dagli stessi uffici del Comune.
Proprio per questo motivo, al fine di sostenere il canile di Pescara ed evitare il rischio di una concreta chiusura, è stata avviata – dopo numerose richieste da parte di cittadini e volontari – una raccolta fondi che possa puntare al raggiungimento della cifra richiesta per l’effettuazione dei lavori necessari.
I dettagli della raccolta fondi
I volontari della Rete del Dono fanno sapere che ad oggi i cani sono ospitati nella struttura comunale e sono accuditi con impegno e dedizione dagli operatori e dai volontari di LNDC Pescara. Per il momento, pertanto, i quattro zampe sono curati con la giusta attenzione e il loro benessere è seguito con costanza da educatori cinofili, permettendo loro di ricevere le cure e l’assistenza migliore anche con veterinari comportamentalisti. Tutti i cani escono in passeggiata con i volontari e con i cittadini che vanno a trovarli.
Tuttavia, i volontari sottolineano altresì come tutto questo potrebbe essergli presto tolto e che proprio per scongiurare questo pericolo tantissimi cittadini in questi giorni si sono offerti di dare un contributo. Con l’aiuto di tutti, concludono i volontari della Rete del Dono, è dunque possibile raccogliere la cifra necessaria per realizzare i lavori e porre il Comune di Pescara davanti alle sue responsabilità.
È possibile partecipare alla raccolta fondi a questo indirizzo: https://www.retedeldono.it/it/progetti/lndc-pescara/salviamo-i-cani-di-pescara.
I volontari ricordano ancora che per la trasparenza che da sempre contraddistingue la loro attività, qualora il Comune di Pescara decidesse di non accettare la donazione e pertanto di non procedere con l’effettuazione di quei lavori ritenuti necessari, l’importo raccolto sarà restituito a chi ne farà richiesta o sarà utilizzato per le spese necessarie per il benessere degli animali del canile di Pescara.