Pescara. Aveva già picchiato duramente l’ex compagna pochi mesi fa, ma non si era ancora arreso alla volontà della donna di mettere fine alla loro relazione. Così, la scorsa notte, un 36enne originario del milanese si è presentato ubriaco sotto casa della malcapitata ucraina per molestarla ancora una volta.
Tra l’uomo, domiciliato a Pescara, e la 38enne originaria dell’Est era iniziata in provincia di Pavia due anni fa dove i due avevano iniziato una convivenza, insieme al figlio adolescente della donna. Poi la fine dell’amore e il trasferimento nel capoluogo adriatico. Lei lascia lui e, come accade troppo spesso, lui non lo accetta: pochi mesi fa le percosse che le lasciano con contusioni multiple sulle gambe, all’addome e lesioni al cuoio capelluto: l’ucraina finisce in ospedale e l’intervento dei poliziotti della Volante fa scattatare la denuncia alla Procura della Repubblica.
Ma l’uomo, incline all’abuso di alcol, ha continuato a perseguitarla, aggredendola, minacciandola di morte e allo stesso tempo implorandola di tornare con lui. Quindi l’episodio di ieri: intorno alle 22.30, l’uomo e’ stato notato dai poliziotti sotto casa della donna mentre suonava il citofono per molestarla. Visibilmente ubriaco, e’ stato portato in carcere e questa mattina e’ attesa la convalida.
