Si sono accesi ieri, infatti, i riflettori sulle opere di street-art realizzate sulle facciate rivolte a mare dei piloni dell’Asse attrezzato ,compresi tra il ponte Risorgimento e il ponte D’Annunzio lungo la golena sud, nell’ambito del Murap Festival, iniziativa organizzata ini collaborazione tra il Comune di Pescara e la Fondazione Aria e che fino all’8 agosto vedrà l’arte dei murales nelle periferie di tutta la città.
L’opera realizzata a ridosso del lungofiume rappresenta la storia ottocentesca del Bagno Borbonico, ovvero la zona di Pescara Vecchia sovrastata proprio dall’ultimo tratto dell’asse attrezzato.