“Nell’ambito della rinegoziazione di un mutuo contratto dal signor M.D.C. con la Banca Caripe”, spiega una nota di Casa Pound, “si è ottenuto che questa avvenisse secondo i termini stabiliti dalla Convenzione tra l’Associazione Bancaria Italiana e il Ministero dell’Economia e delle Finanze, introdotta dal Decreto Legge 93/2008, tramite scrittura privata semplice, evitando così la sua autenticazione da parte di un notaio, richiesta con insistenza dall’istituto di credito sebbene non prevista dalla Convenzione, operazione che avrebbe fatto lievitare i costi per il contraente del mutuo”.
“Un primo, importante successo – comunica CasaPound Italia – che dimostra la giustezza e la necessità della nostra battaglia per la tutela degli interessi di quanti si rivolgono agli istituti di credito per un mutuo od un finanziamento.”
“In una fase di grave crisi per la nostra economia – prosegue la nota – ‘Nemica Banca’ vuole essere un sostegno efficace per tutti gli abruzzesi che trovano a doversi confrontare con gli istituti bancari, in una regione che recenti studi affermano essere al terzo posto per rischi di usura, anche in ragione degli alti tassi di interessi richiesti per l’accesso al credito. Una realtà questa assolutamente insostenibile e che CasaPound intende provare a cambiare grazie ad iniziative concrete a servizio dei cittadini”.