Pescara. Si annunciano lavori su più fronti all’istituto Volta di Pescara.
Ne hanno parlato oggi il presidente e vice presidente della Provincia, Guerino Testa e Fabrizio Rapposelli, promotori di questi interventi, alla presenza della preside Fiorenza Papale e del consigliere regionale Lorenzo Sospiri.
In particolare si è puntato l’accento sull’intervento, già aggiudicato, per un importo di 400 mila euro, che porterà alla sistemazione della piscina provinciale annessa alla scuola, chiusa dalla fine del 2012.
Nell’impianto sportivo sono già in corso i lavori per l’efficientamento energetico (per 350 mila euro). E’ stato ricordato che se si è arrivati alla chiusura della piscina è stato per le inadempienze del precedente gestore e per motivi di sicurezza. Inoltre si è parlato di altri lavori per la sistemazione e la messa in sicurezza della scuola ai fini antincendio (380mila euro), che saranno consegnati a fine luglio, e quelli per la messa in sicurezza di elementi non strutturali (per 250mila euro), per i quali è stata già firmata la convenzione con i ministeri competenti: si interverrà su controsoffitti, infissi, tamponature, impermeabilizzazioni.
Al governo è stato inoltre chiesto dalla Provincia di accedere ad un finanziamento di 160mila euro per il completamento e l’adeguamento degli spogliatoi della piscina ma si attende ancora di sapere l’esito di questa istanza. E’ stato infine annunciato un progetto, unico nel suo genere, di smart school, finalizzato ad eseguire un monitoraggio costante del consumo energetico in questa scuola, per valutare se si è possibile risparmiare i consumi energetici.
PISCINA NUOVA IN 3 MESI
I lavori, già aggiudicati a un Raggruppamento temporaneo di imprese di Osimo, dovranno essere ultimati in 90 giorni. Per quanto riguarda la piscina, il progettista Franco De Angelis ha spiegato che le opere previste riguardano, tra l’altro, il rifacimento completo del pavimento e del rivestimento della vasca, il rifacimento della pavimentazione del piano vasca, la realizzazione di un bordo a sfioro, nuovi impianti per aria e acqua, nuovi impianti elettrico e di illuminazione, manutenzione straordinaria del locale tecnico. E’ stato ricordato che la piscina è stata chiusa per le inadempienze del precedente gestore (per un importo di circa 350 mila euro) e per le oggettive condizioni di pericolo, considerato che le “mattonelle erano scollate” e l’impiantistica era “fatiscente”, ha detto De Angelis. “Siamo coscienti dei disagi provocati da questo stop ma siamo ad una svolta – hanno commentato Testa e Rapposelli – e ci auguriamo che una volta terminati i lavori la piscina, rinnovata e sicura, possa riaprire agli studenti, alle famiglie e a questa parte della città”.