Nel mese di giugno, in orari pomeridiani, dieci alunni delle seconde classi e dieci ragazzi con sindrome di Down avranno la possibilità di seguire un corso sulle tecniche da applicare per la riduzione del rischio meteorologico e sull’uso delle attrezzature per l’autoprotezione.
A insegnare ai ragazzi le tecniche di primo soccorso saranno gli esperti della Protezione Civile.
“Questo tipo di attività – ha spiegato l’assessore alla Pubblica Istruzione Di Felice – ha un elevato valore educativo, perché favorisce l’apprendimento e coinvolge anche i ragazzi affetti da sindrome di Down, attraverso un percorso di solidarietà che li rende protagonisti della nostra società assieme ai coetanei normodotati”.
Ha elogiato l’iniziativa anche l’Assessore alla Protezione Civile e alle Politiche Sociali Enio Rosini: “scopo del progetto è quello di rendere autonomi i ragazzi affetti da sindrome di Down, offrendo loro le stesse possibilità degli altri ragazzi nell’affrontare i rischi derivanti da eventi meteorologici avversi, quali il terremoto, le inondazioni o altre situazioni di pericolo”.