Penne. Mettendo a segno furti in abitazione, due ladri con una certa vena artistica fotografavano le case svaligiate per poi fuggire con il bottino. Li hanno sorpresi in flagranza i carabinieri della compagnia di Penne, coordinati dal capitano Massimiliano Di Pietro, che hanno arrestato un 29enne di Penne e un 25enne di Pescara per il reato di furto aggravato in abitazione e detenzione abusiva di munizionamento.
I due sono stati bloccati dai militari a Civitella Casanova, dove ci sono stati dei furti che hanno creato un certo allarme sociale.
Muniti di strumenti da scasso e di una torcia stavano fuggendo dall’abitazione di un artigiano dove avevano rubato un lettore cd, due casse acustiche e un personal computer. In auto, una Fiat 600, tenevano alcuni strumenti da scasso, tre cartucce marca fiocchi calibro 20, un monitor lcd ed un piccolo televisore, questi ultimi rubati in una casa nei pressi del Lago di Penne.
Avevano anche una macchina fotografica contenente numerose fotografie scattate dai due per “documentare” i passaggi all’interno delle abitazioni svaligiate e, talvolta, di immobili abbandonati, nell’intento di trarne una indefinita ispirazione artistica.