Pescara. Restyling anche per la golena nord: aiuole e cespugli sul lungofiume Paolucci, ma chiude il parcheggio sotto piazza Italia per un mese e mezzo.
Chiuderà, anche se a tranche, per un mese e mezzo l’area di sosta sulla golena nord: 300 parcheggi gratuiti a servizio di piazza Italia e della parte più a sud del centro di Pescara, quella degli uffici comunali, della Provincia e della Prefettura. Partirà mercoledì mattina il cantiere per il restyling della golena nord, nel tratto compreso tra via Spalti del Re e le scalette della rotatoria del lungofiume Paolucci. “Tornano alberi, cespugli e aiuole”, spiega il sindaco Albore Mascia, “ma restano ovviamente anche i parcheggi che verranno riorganizzati, incrementati nel numero, con una netta separazione degli stalli di sosta dalla strada di transito e dalle passerelle pedonali”.
I lavori saranno avviati domani e procederanno per lotti progressivi, cominciando dall’area della Pescarina per poi procedere verso il porto, interessando progressivamente porzioni di parcheggio che verranno di volta in volta sottratte temporaneamente all’utilizzo.
L’intervento, dal costo di 111mila euro, durerà complessivamente 45 giorni, e vuole ripercorrere l’immagine storica della golena: “Una distesa di verde”, spiega ancora il sindaco, “porta d’ingresso verso il Parco fluviale, un’immagine poi sostituita dalla banchina di cemento armato, che a questo punto andremo però ad addolcire prevedendo il ripristino di fasce di verde, che avranno una funzione di filtro e di separazione tra la parte carrabile della strada, quella pedonale e gli stalli per la sosta, senza per questo ridurre il numero dei parcheggi disponibili”.
GLI INTERVENTI: Sostituzione dell’asfalto usurato, nuova segnaletica orizzontale e verticale per l’individuazione esatta degli stalli di sosta e delle corsie di manovra, aree riservate ai percorsi pedonali, per consentire agli automobilisti di entrare o uscire a piedi nell’area di parcheggio in tutta sicurezza, senza dover zigzagare tra le auto in transito, e manutenzione dei platani già esistenti, con la creazione di nuove aiuole che avranno la funzione di filtro tra la viabilità e le aree di sosta. L’appalto prevede anche la pulizia delle pareti che costeggiano il parcheggi, l’installazione delle telecamere lungo tutta l’area oggetto dei lavori e l’installazione, ai tre ingressi del lungofiume (rotatoria di via Paolucci, via Spalti del Re e via Valle Roveto) di un’apposita segnaletica semaforica che indicherà il divieto di transito in caso di esondazione del fiume.