“Nell’ambito del Piano Operativo FSE 2012-2013, torniamo a sostenere – annunciano il presidente Guerino Testa e l’assessore Antonio Martorella, con il dirigente Tommaso Di Rino – l’accesso e la permanenza dei giovani residenti nel territorio in percorsi universitari di Laurea e di Master, in Italia e all’estero, attraverso l’erogazione di voucher finalizzati a coprire le spese di iscrizione e frequenza. E’ una delle numerose iniziative promosse dalla Provincia per promuovere formazione e lavoro, ben sapendo che purtroppo non abbiamo la bacchetta magica per creare posti di lavoro. Con i voucher, però, aiutiamo i giovani a specializzarsi, in particolare coloro che non avrebbero i mezzi per farlo, come testimoniano i casi registrati nelle passate dizioni”.
I percorsi universitari devono essere erogati da Università riconosciute dal MIUR o, per gli stati esteri, dal Ministero di riferimento o da altra Autorità competente del Paese di appartenenza. Sono ammessi: i Corsi di Laurea triennali; i Corsi di Laurea Magistrale o Magistrale a ciclo unico; i Corsi di Laurea Specialistica o Specialistica a ciclo unico; i Master universitari di I Livello e di II Livello (a condizione che rilascino almeno 60 crediti formativi).
A) un voucher a rimborso delle spese di iscrizione universitaria (tasse e contributi universitari) a carico degli studenti, quando effettivamente sostenute. È prevista l’erogazione di un voucher fino ad un massimo di 5.000,00 euro relativamente alle spese sostenute tra il 1 agosto 2012 ed il 31 luglio 2013;
B) un assegno annuale per le spese di frequenza, commisurato alla distanza tra la sede di residenza e la sede universitaria, come di seguito indicato:
– € 450,00 in caso di frequenza presso Atenei situati nella stessa città di residenza;
– € 1.300,00 in caso di frequenza presso Atenei situati entro 100 km dalla città di residenza;
– € 4.000,00 in caso di frequenza presso Atenei situati in Italia;
– € 8.000,00 in caso di frequenza presso Atenei situati all’estero.
Sono escluse le spese per viaggi, vitto, alloggio, trasporto, materiale didattico, attrezzature e le spese di qualunque altra natura.
Chi è residente in uno dei comuni della provincia di Pescara e nell’anno accademico 2012-2013 è stato iscritto a un percorso universitario in Italia o all’estero tra quelli citati in precedenza; ha reddito ISEE riferito all’anno 2012 non superiore a 25.000,00 euro; è in regola con il corso di studi; ha superato almeno un esame nel periodo compreso tra il 1 agosto 2012 e il 31 luglio 2013.
Per l’intervento sono disponibili risorse complessive per € 307.000,00. Lecandidature devono essere inviate, a pena di irricevibilità, entro e non oltre l’11 novembre 2013. Le domande devono pervenire entro il 14 novembre 2103. Avviso e modulistica si trovano sul sito di Pescara Lavoro.