Spoltore%2C+le+mense+degli+asili+partono+da+ottobre%3A+tutte+le+tariffe
abruzzocityrumorsit
/cronaca/cronaca-pescara/65820-spoltore-mensa-asilo-tariffe.html/amp/

Spoltore, le mense degli asili partono da ottobre: tutte le tariffe

Spoltore. La mensa dell’asilo comunale attiva dal primo ottobre. Un badge consentirà l’acquisto di 15 pasti.

Partirà martedì primo ottobre anche a Spoltore, così come in molti comuni della Provincia di Pescara, il servizio mensa in tutte le scuole dell’infanzia. I genitori dei nuovi iscritti possono recarsi presso l’ufficio Servizi scolastici del Comune per fare la richiesta e ritirare il badge personale, strumento indispensabile per effettuare il pagamento anticipato di almeno 15 pasti. A fine anno le quote versate e non fruite saranno rimborsate a coloro che non richiederanno più il servizio e accreditate per l’anno successivo a tutti gli altri, mentre le pratiche di agevolazione ed esenzione tariffaria e le richieste per diete speciali vanno rinnovate.

La modulistica può essere ritirata presso l’Ufficio scuola o scaricata dal sito Internet dell’Ente, nella sezione dedicata: http://www.comune.spoltore.pe.it/archivio2_aree-tematiche_0_86_0_1.html.

Già rimodulate lo scorso anno, per rispondere alle esigenze delle famiglie, ecco nel dettaglio le quote differenziate per fasce di reddito, stabilite con delibera di giunta il 2 agosto 2013. L’esenzione è valida fino a un reddito massimo di 5 mila euro. Paga 3 euro chi appartiene alla fascia 5 mila – 9 mila euro; 3,50 chi non supera i 12 mila euro; 4,00 euro chi ha un reddito massimo di 16 mila euro, 4,50 le famiglie che arrivano a 20 mila euro all’anno, 5,00 euro chi oltrepassa tale soglia e i non residenti. Gli alunni diversamente abili con reddito Isee non superiore a 12 mila euro sono esenti dal pagamento della mensa. A partire dal secondo figlio è prevista una riduzione del 50 per cento. Per gli allievi iscritti alla scuola dell’infanzia di Caprara ma non residenti il costo ammonta a 2,50 euro, senza distinzione di fasce ad eccezione della prima.

 

“Una soluzione decisa a tavolino per incentivare nuove iscrizioni ed evitare lo spopolamento di un borgo da salvaguardare” – ha sottolineato l’assessore alla Pubblica Istruzione Massimo Di Felice, ricordando il problema del numero esiguo di iscritti nella scuola elementare di Caprara e la formazione di una pluriclasse per gli alunni del primo e del secondo anno.