Maxi-sequestro di oltre 1.400 pezzi di cover per cellulari di dubbia provenienza questa mattina da parte del nucleo Commercio della polizia municipale , nell’ambito di una vasta operazione di controlli messi in atto nel centralissimo corso Umberto. Nel mirino è finito l’esercito di ambulanti, di nazionalità indiana, che ogni giorno affolla l’asse, tra piazza Salotto, piazza Sacro Cuore e il corso stesso, con dei veri stand itineranti. I dvd e i cd dei senegalesi sono ormai stati soppiantati dai carrellini degli indiani che vendono cover per cellulari e smartphone.
Uno solo il venditore sorpreso in corso Umberto, fermato e sottoposto a verifiche: l’uomo, di nazionalità indiana, è risultato privo di qualsiasi autorizzazione alla vendita su strada, nonché di una qualsiasi licenza, e soprattutto non ha saputo giustificare l’esatta provenienza della merce, che dunque è stata sottoposta a sequestro, in tutto 1.400 cover. All’ambulante è stata elevata una sanzione pari a 1.032 euro.
“Anche quest’anno”, spiega l’assessore al Commercio Gianni Santilli, abbiamo individuato otto postazioni fisse, tra la riviera nord e sud, in cui abbiamo assegnato, dietro regolare bando, le autorizzazioni per il commercio ambulante, postazioni situate sul marciapiede lato monte della riviera, proprio al fine di controllare meglio le attività e soprattutto impedire che il lungomare si trasformi puntualmente in una casbah in cui è impossibile anche fare una passeggiata”. Ma c’è sempre chi trasgredisce: “Ovviamente”, conclude Santilli, “i controlli proseguiranno a tappeto anche nei prossimi giorni”.