Pescara. Cantiere ancora aperto, nonostante la stagione avviata, sulla riviera sud. I balneatori amareggiati: “Lavori e sagre ci tolgono i parcheggi”.
“Abbiamo diritto alle stesse attenzioni di altri tratti di costa pescarese”: forte l’indignazione dei balneatori associati a Fiba-Confesercenti che operano sulla riviera sud, dove il cantiere per la riqualificazione del lungomare è ancora aperto, nonostante la stagione estiva già avviata. Marciapiedi a metà, transennati per diverse centinaia di metri, che rendono difficoltoso l’accesso ai lidi e privano il lungomare di moltissimi parcheggi. “Siamo amareggiati”, dicono in una nota gli operatori, che accolgono come una tegola in testa l’autorizzazione rilasciata dal Comune per l’allestimento di una sagra. “La sagra sottrae ai nostri clienti altri 200 posti auto”, sostengono dalla Fiba, “In una città di mare questo non può avvenire. Ci saremmo aspettati di essere coinvolti prima: ora bisogna lavorare per far decollare la stagione e recuperare il tempo perduto”.
“La sagra va spostata dal lungomare o l’autorizzazione va revocata, ed il cantiere deve concludersi entro pochi giorni”, concludono i balneatori, che al Comune avevano “chiesto di velocizzare i lavori già a fine maggio “.
FIORILLI REVOCA LA SAGRA DEL PESCE
“Verranno revocate con effetto immediato le autorizzazioni rilasciate dagli Uffici comunali, in assoluta autonomia, per la sagra del pesce che, sino a domenica prossima, dovrebbe occupare l’area di parcheggio estivo antistante la riviera sud, all’incrocio con via Pepe, autorizzazioni che, oltre a sottrarre posti auto strategici, non contengono il parere dell’Ufficio Mobilità e soprattutto non hanno tenuto in alcun conto della presenza di un cantiere di forte impatto che sta già occupando parte del parcheggio adiacente il Teatro d’Annunzio come area di stoccaggio del materiale. Non solo: per la mattinata di domani effettueremo un sopralluogo nel quartiere con i balneatori della riviera sud per verificare insieme la possibilità di impiegare come area di sosta estiva altre aree del Demanio, come quella retrostante il parcheggio accanto al teatro, con ingresso su via Barbella, dando una boccata d’ossigeno alle centinaia di bagnanti che trascorrono le proprie ferie al mare sulla spiaggia di Porta Nuova e che magari sono obbligati a spostarsi in auto per raggiungere il litorale”. Dopo la nota di protesta, i balneatori della riviera Sud hanno incontrato stamani l’assessore alla Riqualificazione Berardino Fiorilli, che al termine del vertice ha decretato quanto appena riportato. Fiorilli, inoltre, ha ufficializzato che entro al massimo 15 giorni il cantiere della riviera non arrecherà più né intralcio né disturbo al sereno svolgimento della stagione.