Si è insediata il 3 marzo scorso, presso l’ufficio relazioni pubbliche della Asl pescarese, la nuova commissione mista conciliativa. Presieduta dal difensore civico regionale Nicola Sisti, la Cmc è un organismo di tutela di secondo livello, competente per l’esame delle osservazioni, opposizioni, denunce e reclami contro atti o comportamenti che limitano o negano la fruibilità dei servizi sanitari.
Principio ispiratore è quello di rappresentare le esigenze dei pazienti e delle stesse Asl, al fine di raggiunge una breve conciliazione che eviti le lungaggini dei ricorsi in contenzioso tra le parti. I compiti della Cmc son: riesaminare gli esposti degli utenti qualora, anche tramite le associazioni per la tutela dei diritti dei cittadini, si siano dichiarati insoddisfatti della definizione di un reclamo, presentando entro 15 giorni alla commissione la comunicazione della risposta ricevuta in prima istanza. La Cmc, a quel punto, trasmette all’ufficio legale della Asl le pratiche per il risarcimento dei danni e la gestione dei sinistri, richiedendo chiarimenti ai dirigenti sanitari dei singoli reparti e fornendo pareri ai pazienti sui criteri adottati dall’azienda per rispondere alle istanze.