“Serve un impegno per contrastare e rimuovere le cause sociali e culturali che hanno determinato in Italia e in tutta Europa la riorganizzazione di forze xenofobe razziste”, commenta in una nota la Fiom Pescara. “Per questo è prioritario coltivare l’antifascismo anche nelle fabbriche.
Il comitato direttivo della Fiom di Pescara condivide la richiesta avanzata dal Presidente dell’Anpi di scioglimento delle organizzazioni neofasciste e ha invitato pertanto a sottoscrivere l’appello rivolto a tutte le Istituzioni democratiche “Mai più fascismi” promosso dalla Cgil e dall’Anpi .
La Fiom di Pescara inoltre, impegna tutti i suoi delegati al massimo della vigilanza democratica insieme a tutte le organizzazioni antifasciste presenti sul territorio. e intende costruire specifiche campagne, iniziative, e assemblee sui luoghi di lavoro.
“La sezione sarà intitolata a Bruno Buozzi, uomo della Resistenza, partigiano e uno dei più autorevoli sindacalisti italiani. Fu segretario generale della Fiom e leale compagno di Giuseppe Di Vittorio”, conclude la nota.