Pescara. Un vero e proprio arsenale. È quanto sequestrato dai carabinieri nell’abitazione di un uomo di 33 anni ad Abbateggio nella tarda serata di ieri.
I militari della compagnia di Popoli, agli ordini del capitano Pasquale Del Giudice, hanno scovato a casa di D.R. un fucile a canne mozze con matricola abrasa, una pistola scacciacani modificata, un arco, una katana, 7 coltelli con lame di lunghezza compresa tra gli 8 e i 18 centimetri, un nunchaku, numerose cartucce calibro 12, calibro 16 e calibro 9 parabellun; un serbatoio per pistola con proiettili calibro, inneschi per cartucce, cartucce da guerra di vario calibro, un sacchetto in cuoio contenente circa 400 grammi di pallini, sacchetti e barattoli di pallini e una morsa artigianale per carica cartucce marca diana e una miccia a combustione.
Alcune delle armi erano modificate e con matricola abrasa. L’uomo non è in possesso di licenza per armi e non è stato in grado di fornire spiegazioni sul possesso e sulla provenienza dell’arsenale. E’ stato quindi tratto in arresto per detenzione di armi comuni da sparo e di munizioni comuni e da guerra. Sta coordinando le indagini il sostituto procuratore Paolo Pompa.