Una tenda allestita da alcuni stranieri stamattina ha preso fuoco nella Riserva naturale di Santa Filomena a Montesilvano, dove si era abusivamente accampata.
“L’incidente accaduto questa mattina ripropone con forza una problematica con la quale la nostra Amministrazione sta facendo i conti da tempo, ma che rende necessaria l’azione sinergica di tutte le forze dell’Ordine”, ha dichiarato poche ore dopo il sindaco Francesco Maragno.
“A lui voglio esprimere la massima vicinanza e il grande apprezzamento per il lavoro svolto senza esitazioni”, aggiunge il Sindaco.
Sul posto sono intervenuti oltre a 3 pattuglie della Polizia Locale, anche una squadra dei Vigili del Fuoco, i Carabinieri della Compagnia di Montesilvano e la Guardia di Finanza. Con l’ausilio della ditta Formula Ambiente l’area è stata bonificata. Nella zona sono stati rinvenuti anche materiali riconducibili all’uso e allo spaccio di sostanze stupefacenti.
“Nelle scorse settimane abbiamo promosso diversi sgomberi sia nella pineta che nella spiaggia libera – ricorda il sindaco – nei confronti di persone destinatarie di diversi decreti di espulsione, sprovviste di regolare permesso di soggiorno che ignorano deliberatamente il rispetto delle regole del vivere civile. Questa mattina l’intervento tempestivo dei nostri vigili ha impedito che succedesse una tragedia. Ora bisogna procedere senza se e senza ma alle espulsioni di tutti quegli irregolari che nonostante i decreti a loro carico, continuano a generare problemi di sicurezza, danneggiando il decoro urbano e l’immagine di Montesilvano”.
Il Sindaco ha inviato una nota al nuovo Prefetto di Pescara, Gerardina Basilicata, per richiedere un tavolo finalizzato ai controlli e alle espulsioni degli irregolari ” affinché episodi come quello accaduto stamani non si verifichino più”.