Dopo le nuove installazioni di una antenna in via campo di Giove “montata in meno di 36 ore e tutto di nascosto – affermano i comitati – senza nemmeno esporre la cartellonistica” ed a seguito della ripresa dei lavori in via Valle furci per installazione di un antenna alta circa 24 metri, i residenti tornano a farsi sentire contro il Comune.
“A distanza di 4 anni, dopo aver vinto al TAR Abruzzo i cittadini si trovano di nuovo a dover affrontare un’altra battaglia legale oltre a doversi difendere in Consiglio di Stato”, si legge in una nota di protesta, “questo perché c’è un denominatore comune che accompagna il succedersi delle amministrazioni comunali: il lassismo. Lassismo su un argomento come il Piano antenne comunale, che potrebbe regolarizzare una distribuzione delle stesse in maniera “equilibrata e non selvaggia”, che rassicurerebbe i cittadini al fine di evitare che questi si sveglino al mattino con un impianto sul tetto o una mega-antenna di 30 metri su un colle”.
“I lavori Telecom, in questi giorni, continuano ininterrottamente con grande professionalità ed efficienza”, prosegue la nota, “Telecom si porta avanti con i lavori grazie alla formuletta magica del silenzio/assenso da parte del Comune di Pescara”.
“Chiediamo alla giunta comunale quanto tempo bisogna aspettare”, concludono i comitati, “I gestori hanno ricevuto dalla politica il permesso di installare selvaggiamente su tutto il territorio?”.