Chieti. I carabinieri della compagnia di Chieti, nella tarda serata di ieri, martedì 6 novembre, hanno arrestato Alfredo Rozzi, 45enne già noto alle forze dell’ordine.
I militari, che da alcuni giorni avevano avviato un’attività di controllo di alcuni soggetti che gravitavano nella zona metropolitana di Chieti e Pescara, hanno eseguito il controllo di un’autovettura che si aggirava in una zona isolata, in aperta campagna, ad alta velocità. È stato il nervosismo del conducente ed unico occupante dell’autovettura ad insospettire i militari che hanno deciso quindi di approfondire il controllo perquisendo attentamente l’uomo ed il veicolo, scoprendo due involucri di piccole dimensioni contenenti cocaina che l’uomo aveva nascosto in un calzino. Questa circostanza ha portato i militari ad estendere il controllo all’abitazione di Rozzi. I carabinieri hanno capito di essere sulla strada giusta quando l’uomo ha cominciato ad evidenziare segni di insofferenza sempre maggiori, una volta entrati nella camera da letto. Nonostante le ricerche non avevano ancora permesso di trovare nulla di utile. i militari hanno continuato nella loro attività e, quando hanno alzato il materasso del letto, hanno scoperto, nascosti tra le molle, dietro l’imbottitura, 10 involucri confezionati sottovuoto per un peso complessivo di 550 grammi di cocaina (per un valore di circa 40mila euro) e una piccola parte già suddivisa in dosi, come quella rinvenuta in auto, pronta per essere spacciata. La droga è stata sequestrata insieme ad un bilancino di precisione e altro materiale usato per il confezionamento dello stupefacente. Mentre Alfredo Rozzi, 45enne originario della provincia di Roma ma da tempo residente a Pescara, è stato arrestato per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. L’uomo è stato trasferito al carcere di Pescara, a disposizione della magistatura. Il PM competente è Valentina D’Agostino.