Pescara. Rientrata l’emergenza maltempo, il sindaco di Pescara, Marco Alessandrini, ordina la riapertura delle scuole e chiude il centro operativo comunale.
Domani, venerdì 17 novembre, riprenderà regolarmente l’attività scolastica in tutte le scuole di ogni ordine e grado della città, tranne che per il liceo classico D’Annunzio.
L’ordinanza è stata emessa dal sindaco su richiesta della Provincia ai fini dello svolgimento di lavori di ripristino e di messa in sicurezza dei locali della scuola, allagati pesantemente durante il temporale di ieri.
E si apre la polemica sulle cause dell’allagamento, imputato a una cazzuola da muratore lasciata vicino a una grondaia che, cadendo nel canale di scolo, lo ha ostruito. “”Sarà pur vero, anche se ci sembra esagerato”, afferma il consigliere comunale di Forza Italia Fabrizio Rapposelli, ex assessore provinciale all’edilizia scolastica, “ma forse dimentica il Presidente Di Marco dimentica che quell’arnese appartiene a un cantiere appaltato dalla Provincia e sul quale, evidentemente, nessuno ha vigilato. E allora se proprio il Presidente deve fare indagini, cominciasse a interpellare il Direttore dei lavori del cantiere, il responsabile della Sicurezza, il Responsabile unico del Procedimento e, in ultimo, il tecnico che sicuramente avrà collaudato le opere realizzate, una task force intera e nessuno che si sia accorto di quella ‘cazzuola’ abbandonata”.