Torre de’ Passeri. Un incontro con i genitori dei piccoli dai tre mesi ai tre anni che potrebbero scegliere di far frequentare ai loro bimbi l’asilo nido recentemente realizzato a Torre de’ Passeri, per presentare le attività, i programmi educativi e i costi del servizio.
Alla riunione che si terrà giovedì 25 ottobre alle ore 18.00, in Municipio, presso la sala consiliare, prenderanno parte il sindaco Antonello Linari, rappresentanti dell’amministrazione e la presidente della Cooperativa il Gabbiano di Pescara, vincitrice della gara per la gestione della struttura pubblica, Franca Di Giovanni. Il servizio sarà disponibile dal lunedì al venerdì dalle ore 7:00 alle ore 18:00, ma per venire incontro alle esigenze delle famiglie saranno possibili pacchetti orari flessibili. La cura e la custodia dei bambini sarà affidata a personale qualificato e sarà possibile usufruire della mensa. Gli spazi della scuola saranno messi a disposizione anche per iniziative culturali e ricreative. Il nuovo complesso sorge in via Dante Alighieri, accanto al plesso scolastico che ospita la scuola dell’infanzia e la scuola secondaria di primo grado ed accoglierà non solo i bimbi torresi ma anche quelli che arriveranno dai paesi limitrofi. Il Comune di Torre de’ Passeri, capofila del progetto, assieme alle amministrazioni pubbliche di Castiglione a Casauria, Pietranico e Pescosansonesco, ha risposto ad un bando della Regione pensato nel quadro delle politiche volte all’incremento dei servizi per l’infanzia ed è stato ammesso a finanziamento. L’importo dei lavori è di 367. 800mila euro, di cui 276mila arriveranno dai fondi previsti nel bando regionale ed assegnati in prima istanza da un’apposita commissione di valutazione per la qualità del progetto, mentre la somma restante, circa 91mila euro, sarà finanziata dal Comune di Torre de’ Passeri, attraverso un mutuo. Articolato su un unico piano di trecento metri quadri, l’asilo avrà anche tre piccoli giardini interni, attorno ai quali saranno costruiti tre cortili, spazi in cui i piccoli potranno giocare all’aria aperta e in tutta sicurezza. L’elevata qualità ambientale degli interni rispecchierà lo stile di costruzione dell’opera pubblica pensata da un’associazione temporanea di professionisti guidata dall’architetto Fabrizio Chella, esperto in materia. Un asilo antisismico ed ecosostenibile con il tetto il legno, i pannelli fotovoltaici, gli infissi e le murature scelti per rispettare tutti i criteri del risparmio energetico che ha ottenuto il primo premio del prestigioso concorso nazionale IQU – Innovazione e qualità urbana, edizione 2011, sezione on-line, architettura. Un riconoscimento nazionale per l’attenzione ai temi della sostenibilità ambientale e delle problematiche bioecologiche e bioedilizie.
“Lavoreremo insieme – ha spiegato il sindaco Linari – affinché entro fine anno si possano avviare le attività educative nella nuova struttura, con la convinzione che il nido comunale accrescerà la qualità della vita dei cittadini e migliorerà lo standard dei servizi dell’intero comprensorio diventando la prima struttura pubblica nel suo genere presente sul territorio”.