L’Aquila: pomeriggio di rapine, bottino da 130mila euro

polizia2L’Aquila. Due rapine in poche ore, tra uffici postali e filiali bancarie. In entrambi i casi, il personale è stato rinchiuso nel bagno. La direttrice delle poste minacciata con un fucile. Rubati 130mila euro.

Si esclude che sia stato lo stesso uomo a compiere le due rapine consumate in poche ore nel capoluogo, anche se in entrambi i casi i dipendenti dell’ufficio postale di Monticchio e della banca Tercas del cento commerciale Globo di L’Aquila ovest sono stati rinchiusi nel bagno.

Il bottino più ricco è stato prelevato nella banca, dove un uomo travisato da un berretto calato sul volto ha intimato agli impiegati di farsi consegnare denaro contante per 4mila euro. Poi, senza l’uso delle armi, ha rinchiuso il direttore e 3 dipendenti nel bagno per poi darsi alla fuga, non prima di arraffare un plico contenente 120mila euro liquidi.

Momenti di terrore, invece, nell’ufficio postale di Monticchio, il primo ad essere colpito nel pomeriggio, dove la direttrice si è vista puntare contro un fucile per farsi consegnare sempre 4mila euro. Anche in questo caso il rapinatore era mascherato con un passamontagna e ha rinchiuso la donna nel gabinetto prima di fuggire.  . Un rapinatore solitario, con il volto travisato da una maschera e un passamontagna ed armato di un fucile si e’ fatto consegnare dalla direttrice dell’ufficio postale la somma di 4 mila euro in denaro contante.

Le squadre voltante e mobile della questura aquilana, intervenute sul posto, escludono però che l’autore delle due rapine possa essere unico.

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