Coinvolgeranno, come da tradizione, la parte storica della città, in un momento di profonda comunione tra sacro e profano i festeggiamenti per San Cetteo. La festa patronale della città, tra l’altro, quest’anno vedrà il passaggio di testimone tra Don Giuseppe Natoli e Don Francesco Santuccione, nuovo abate generale e parroco della Cattedrale cittadina”.
Quest’anno le celebrazioni si concentreranno nella giornata di domani, mercoledì 10 ottobre, con momenti prettamente religiosi, affiancati da manifestazioni musicali. Un momento di raccoglimento della comunità cattolica cittadina fortemente sentito, che, dopo una sospensione della festa durata anni, ha cominciato a richiamare a raccolta fedeli da ogni parte d’Abruzzo, al pari delle celebrazioni della Madonna dei Sette Dolori e di Sant’Andrea, una festa che ha permesso anche di riscoprire la storia della cattedrale e le tradizioni più antiche della città. Si comincerà alle 16 con il giro per le vie della Parrocchia del Complesso Bandistico ‘Città d’Introdacqua’; alle 18 si svolgerà il solenne pontificale presieduto da Sua Eccellenza l’arcivescovo di Pescara Monsignor Tommaso Valentinetti con la partecipazione dei sacerdoti dell’Arcidiocesi, e seguito, a partire dalle 19, dalla Solenne Processione con le reliquie e il busto del Santo, processione che, partendo dalla Cattedrale, si snoderà lungo il Ponte D’Annunzio, via Caduta del Forte, il Ponte Risorgimento, con la sosta per la benedizione del fiume, quindi riprenderà il cammino in via Conte di Ruvo per fare rientro nella Cattedrale. Ovviamente tutte le strade saranno chiuse al traffico durante il passaggio del corteo. Alle 20.30, ancora, è prevista l’esibizione dell’Orchestra ‘Sogno Mediterraneo’ in piazza Garibaldi e alle 23.45 la chiusura con i fuochi pirotecnici nell’area dell’ex Fonderia Camplone.