“Siamo pronti, come da programma elettorale, a riaprire un dialogo con i vertici dell’Arca per completare quanto previsto nel piano particolareggiato e porteremo a termine i lavori nella scuola dell’infanzia di Santa Teresa perché è nostra intenzione guardare avanti, dando risposte concrete ai cittadini. Eventuali responsabilità pregresse, come ritardi e omissioni, dovranno essere verificate nelle sedi opportune”. Così il sindaco di Spoltore Luciano Di Lorito, nel corso del consiglio comunale straordinario, svoltosi ieri. Tra i punti all’ordine del giorno la realizzazione del campo di calcio e di un parco nell’area del centro commerciale Arca e il completamento dei lavori nella scuola dell’infanzia di Santa Teresa.
Ma è lo stesso primo cittadino ad ammettere che nell’asilo “la situazione è complicata a causa di errori di cui non siamo certo responsabili e di cui si occuperà chi di dovere. Tuttavia, i lavori precedentemente bloccati sono stati riavviati perché la realizzazione della scuola dell’Infanzia deve, nei prossimi anni, diventare realtà”. “Allo stesso modo”, aggiunge Di Lorito, “credo sia importante ultimare anche il discorso relativo al piano particolareggiato attraverso una stretta collaborazione con i soggetti attuatori. Bloccare il piano particolareggiato per cinque anni ha di fatto arrecato danno a tutti i soggetti interessati: bisogna ripartire al più presto per evitare un ulteriore danno al patrimonio pubblico, alle attività imprenditoriali e conseguentemente all’intera economia e collettività locale. Il nostro territorio deve dunque trasformarsi in un logo attrattivo, dove vi sono servizi che funzionano e strutture pubbliche adeguate, realizzate nel pieno rispetto dei vincoli ambientali”.