Pescara. La morte di una senzatetto nel sottopasso della stazione centrale richiama l’attenzione sui tanti bivacchi presenti nel centro cittadino.
“La nostra Polizia Municipale è impegnata su questo fronte in modo assiduo e ormai continuativo – dice l’assessore alla Polizia Municipale Gianni Teodoro – Nella giornata di oggi e anche prima del rinvenimento della donna, erano in corso delle attività di sgombero in alcune delle aree del centro in cui si accampano persone senza fissa dimora. Le pattuglie hanno operato nella zona di via Sulmona e dei portici centrali, piazza Primo Maggio, nonché nello stesso tunnel della stazione, nuovamente liberato da oggetti e rifiuti una volta finiti i rilievi delle forze dell’ordine. Ci si è spinti anche a Porta Nuova, in piazza San Luigi, nelle aree verdi adiacenti alla Caserma Di Cocco dove c’erano altri accampamenti. La guardia è altissima e i controlli saranno sempre più evidenti e percepiti nei prossimi giorni, perché questo fenomeno venga arginato il più possibile”.
“Tolleranza zero”, prosegue l’assessore appena insediato, “ma si tratta di un’azione che non riguarda solo l’ordine pubblico, per questo sarà necessario tornare ad agire coinvolgendo le unità di strada, per capire al meglio la situazione anche da altri punti di vista, perché la soluzione non sia solo repressiva e magari per convincere chi ha scelto di vivere così perché frequenti i ricoveri messi a disposizione dalla rete di associazioni che da sempre si occupa di marginalità, una rete a cui l’Amministrazione non farà mancare sinergia e collaborazione”.