Pescara. Sono cominciati oggi, e andranno avanti per circa quindici giorni, i lavori di rimozione di alghe e detriti che si sono depositati nell’area del porto vicina alla Madonnina.
A renderlo noto è il presidente della Provincia Guerino Testa, che nelle scorse settimane ha sollecitato il Provveditorato alle Opere pubbliche a promuovere un intervento di pulizia urgente, considerate le conseguenze negative che la presenza di questo materiale può creare anche dal punto di vista igienico sanitario.
“Era uno spettacolo indecente” ha commentato Testa “e finalmente il Provveditorato ha dato il via all’intervento”, che è proprio di competenza del ministero. Il presidente ha anche annunciato che “è stata rinviata a mercoledì la riunione del gruppo di lavoro istituito nelle scorse settimane, riunione che doveva svolgersi oggi “per fare il punto della situazione sulle attività propedeutiche al dragaggio del porto. Il ministero sta lavorando su altre soluzioni”.
Mettendo in evidenza che le attività economiche legate al porto sono fondamentali per l’economia della città, Testa ha sottolineato che “spesso lavoriamo contro i mulini a vento, per ciò che riguarda il dragaggio, ma c’è la determinazione di tutte le amministrazioni ad andare avanti e i nostri sforzi saranno anche incrementati perché dopo il termine della stagione balneare vogliamo che si draghi”.